Come erano organizzati?
La società egizia era suddivisa in vari gruppi di cittadini: dai più ricchi ai più poveri.
-Faraone
-Sacerdoti
-Scribi
-Soldati
-Artigiani, commercianti
-Contadini -Schiavi, senza diritti.
In cosa credevano?
Gli egizi erano politeisti, credevano in tanti dei. Per loro anche il Nilo ed il faraone erano divinità. Adoravano in particolare il sole, chiamato Ra. Anche gli animali erano considerati sacri. Le divinità venivano rappresentate con il corpo umano e la testa di animale.
Vivere oltre la morte. La morte era un mutamento della vita, occorreva preparare il corpo al viaggio verso l’aldilà, cammino lungo e pericoloso. Per conservare il corpo utilizzavano la tecnica dell’imbalsamazione, processo in cui i corpi venivano svuotati dai visceri, tranne il cuore, cosparsi di unguenti e avvolti in bende, diventando mummie,mettevano una maschera d’oro e venivano collocate in sarcofagi, cassoni dipinti. Poi deposti (messi) in tombe, scavate nella roccia o in maestose piramidi. Nelle tombe si trovavano oggetti vari e statuine dei servi che sarebbero serviti nell’aldilà. Il viaggio verso l’aldilà. Il viaggio era per loro lungo e pericoloso. Il defunto doveva attraversare molte porte sorvegliate da mostri, per giungere al giudizio. Nel giudizio Anubi prende il cuore del defunto e lo mette su una bilancia per pesarlo con una piuma di struzzo, dea Maat, mentre Thot trascrive il verdetto. Se il cuore pesava come la piuma poteva proseguire il viaggio e presentarsi a Osiride, re del regno dei morti.
Cosa hanno inventato, scoperto o costruito?
La scrittura: i geroglifici (segni sacri), piccoli disegni di persone, animali e oggetti. Decifrato grazie alla scoperta della stele di Rosetta, dove era scolpito un brano in tre lingue, geroglifico, tardo egizio e in greco. Conoscendo il greco sono risaliti al significato dei simboli egizi.
La scuola. Esistevano vari tipi di scuola:
-lezioni per i nobili tenute nel palazzo.
-Scuole dei templi.
-Scuole dei villaggi.
Si andava a scuola a 5 anni, copiando e recitando testi per molto tempo.
Praticavano la medicina e la chirurgia. Davano importanza alla pulizia e all’igiene. Svilupparono la matematica, la geometria e l’astronomia. Le piramidi. Sono maestose tombe fatte con blocchi di pietra di lontane cave. I blocchi venivano trasportati in barca sul Nilo e con rulli di legno venivano messi su grandi slitte e spinte a mano da schiavi, contadini e artigiani. Le piramidi più importanti sono quelle di Cheope, Chefren e Micerino a Giza. Vennero poi saccheggiate, quindi i faraoni decisero di essere sepolti in luoghi inaccessibili: la Valle dei re con tombe scavate nella roccia. Costruirono anche la Sfinge, enorme monumento con il corpo da leone e la testa da uomo o da donna. La sfinge è il simbolo del faraone, rappresentando la sua intelligenza (testa da uomo o da donna) e la sua forza (corpo da leone).
La società egizia era suddivisa in vari gruppi di cittadini: dai più ricchi ai più poveri.
-Faraone
-Sacerdoti
-Scribi
-Soldati
-Artigiani, commercianti
-Contadini -Schiavi, senza diritti.
In cosa credevano?
Gli egizi erano politeisti, credevano in tanti dei. Per loro anche il Nilo ed il faraone erano divinità. Adoravano in particolare il sole, chiamato Ra. Anche gli animali erano considerati sacri. Le divinità venivano rappresentate con il corpo umano e la testa di animale.
Vivere oltre la morte. La morte era un mutamento della vita, occorreva preparare il corpo al viaggio verso l’aldilà, cammino lungo e pericoloso. Per conservare il corpo utilizzavano la tecnica dell’imbalsamazione, processo in cui i corpi venivano svuotati dai visceri, tranne il cuore, cosparsi di unguenti e avvolti in bende, diventando mummie,mettevano una maschera d’oro e venivano collocate in sarcofagi, cassoni dipinti. Poi deposti (messi) in tombe, scavate nella roccia o in maestose piramidi. Nelle tombe si trovavano oggetti vari e statuine dei servi che sarebbero serviti nell’aldilà. Il viaggio verso l’aldilà. Il viaggio era per loro lungo e pericoloso. Il defunto doveva attraversare molte porte sorvegliate da mostri, per giungere al giudizio. Nel giudizio Anubi prende il cuore del defunto e lo mette su una bilancia per pesarlo con una piuma di struzzo, dea Maat, mentre Thot trascrive il verdetto. Se il cuore pesava come la piuma poteva proseguire il viaggio e presentarsi a Osiride, re del regno dei morti.
Cosa hanno inventato, scoperto o costruito?
La scrittura: i geroglifici (segni sacri), piccoli disegni di persone, animali e oggetti. Decifrato grazie alla scoperta della stele di Rosetta, dove era scolpito un brano in tre lingue, geroglifico, tardo egizio e in greco. Conoscendo il greco sono risaliti al significato dei simboli egizi.
La scuola. Esistevano vari tipi di scuola:
-lezioni per i nobili tenute nel palazzo.
-Scuole dei templi.
-Scuole dei villaggi.
Si andava a scuola a 5 anni, copiando e recitando testi per molto tempo.
Praticavano la medicina e la chirurgia. Davano importanza alla pulizia e all’igiene. Svilupparono la matematica, la geometria e l’astronomia. Le piramidi. Sono maestose tombe fatte con blocchi di pietra di lontane cave. I blocchi venivano trasportati in barca sul Nilo e con rulli di legno venivano messi su grandi slitte e spinte a mano da schiavi, contadini e artigiani. Le piramidi più importanti sono quelle di Cheope, Chefren e Micerino a Giza. Vennero poi saccheggiate, quindi i faraoni decisero di essere sepolti in luoghi inaccessibili: la Valle dei re con tombe scavate nella roccia. Costruirono anche la Sfinge, enorme monumento con il corpo da leone e la testa da uomo o da donna. La sfinge è il simbolo del faraone, rappresentando la sua intelligenza (testa da uomo o da donna) e la sua forza (corpo da leone).
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